Sembra assurdo, ma non lo è. All'estero (dove la vita continua), iniziano a circolare voci secondo cui FCA (Fiat Chrysler) starebbe valutando l'idea di far rivivere la Lancia Delta Integrale. Il perché, probabilmente, è superfluo dirlo. Alcuni in FCA ritengono che, ora che i revival sono "in voga", riportare in vita la leggendaria auto che ha distrutto tutto ciò che incontrava sul suo cammino, vincendo più gare di WRC hard-core di qualsiasi altra auto, la farebbe vendere come pane appena sfornato e caldo.
L'unico "problema" è che FCA ha puntato una cifra rispettabile per riportare l'Alfa Romeo sul mercato americano, con un ritorno dinamico del marchio (iniziato con la Giulia e con altri modelli a venire) e occupando essenzialmente il ruolo di marchio sportivo di Fiat. Questo richiedeva capitali che sono stati salvati dalla virtuale stagnazione della Lancia e, in effetti, Marchionne è stato criticato per aver gettato "tutti i soldi sull'Alfa e lasciato morire la Lancia".
Finora sapevamo che la pianificazione non prevedeva un nuovo modello per Lancia a breve, ma un "ingabbiamento" della sua attuale produzione per soddisfare la domanda del mercato italiano. Ma sembra che una nuova idea sia in grado di cambiare le cose. Cosa dice questa idea? Che il ritorno di Alfa Romeo non deve significare la "morte" di Lancia, così come non ha significato la morte di Abarth, che "chiede" a pubblici diversi. E come si può fare?
Non certo rivitalizzando il marchio e riattivandolo, dicono le stesse fonti. Ma creando una Lancia "unica". L'idea è che FCA riporti in vita la Delta Integrale nella sua forma "originale", una hot hatch a quattro porte con trazione integrale e alcuni dei numerosi motori turbo di FCA. O, più precisamente, l'ultima proposta dei dirigenti FCA vuole che indossi il motore V6 biturbo da 510 CV della nuova Alfa Romeo Giulia.
Il ragionamento alla base della proposta è che, riportando in vita la Delta Integrale, ai fan del marchio non importerebbe che Lancia non abbia altri modelli nella sua gamma.
Le stesse fonti affermano che l'amministratore delegato di FCA Sergio Marchionne non ha mostrato molto interesse per l'idea, soprattutto perché il gruppo sta investendo una somma considerevole nel rilancio dell'Alfa Romeo negli Stati Uniti e nel miglioramento e nell'espansione dell'Alfa in generale. E, anche se la contabilità dice che sembrerebbe un rischio gigantesco buttare soldi nella progettazione di un altro modello per un marchio diverso, l'idea di far rivivere l'Integrale, sono sicuro, troverà molti appassionati di auto completamente a bordo...
A! Ci sono dei progetti. Come quelli raffigurati nel revival Delta Integrale Evoluzione creato per l'azienda nel 2013 dal designer italiano Angelo Granata. Questo particolare modello, che porterà il motore 5 cilindri a 20 valvole della (anch'essa leggendaria) Fiat Coupé, con due motori elettrici, avrà una velocità massima di 250 km/h e farà lo 0-100 in soli 5 secondi. Tuttavia, FCA, nonostante le pressioni e... dall'interno, non sembra intenzionata a muoversi. Per ora...
