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La guida autonoma di Volvo anche in Gran Bretagna

Volvo Cars implementerà il programma Drive-Me anche a Londra

Il Regno Unito è il quarto paese a implementare il programma di test di guida autonoma di Volvo, dopo l'annuncio di Svezia, Stati Uniti e Cina.

Volvo intende inoltre essere leader nella guida autonoma, che avvicinerà l'azienda alla realizzazione di Vision 2020.

Il programma di test di guida autonoma Drive-Me di Volvo entra in funzione in Gran Bretagna! Volvo Cars ha annunciato che Londra sarà la prossima città ad attuare l'ambizioso programma, che mira ad accelerare l'introduzione della guida autonoma, una tecnologia che promette di ridurre drasticamente gli incidenti stradali, decongestionando le strade, aiutando l'ambiente e facendo risparmiare tempo prezioso agli automobilisti.   

L'azienda svedese che è sinonimo di sicurezza stradale dal 1959, quando inventò la cintura di sicurezza a tre punti, è all'avanguardia a livello mondiale nei sistemi di guida autonoma. Si tratta di un settore chiave per la realizzazione di Vision 2020, l'impegno pubblico di Volvo di introdurre entro il 2020 tutta la tecnologia necessaria a garantire che nessuna nuova Volvo sia coinvolta in un incidente e che non vi siano perdite di vite umane o lesioni gravi.  

"La guida autonoma è un grande passo avanti per la sicurezza stradale", ha dichiarato Håkan Samuelson, Presidente e CEO di Volvo Cars. "Semplicemente, prima i veicoli a guida autonoma arriveranno sulle strade, prima si inizieranno a salvare vite umane". Samuelson interverrà il 3 maggio a Londra a una conferenza organizzata da Volvo e Thatcham, l'autorevole organizzazione di ricerca del settore assicurativo, sul tema "Un futuro con auto a guida autonoma - Implicazioni per il settore assicurativo".    

Il programma di test di Volvo nel Regno Unito si chiamerà "Drive Me London" e, seguendo le orme dei programmi analoghi di Volvo in Svezia, Stati Uniti e Cina, coinvolgerà famiglie "comuni", piuttosto che tester speciali, alla guida di veicoli autonomi su strade pubbliche. Volvo trarrà i dati da questi utenti quotidiani in condizioni stradali reali, il che offre un vantaggio comparativo significativo rispetto alle condizioni poco realistiche dei circuiti di prova. Thatcham Research fornirà l'analisi tecnica dei dati e il numero di tester professionisti necessari per il test.

Drive Me London sarà lanciato all'inizio del 2017 con un numero limitato di auto dotate di guida semi-autonoma e sarà ampliato nel 2018 per includere 100 auto a guida autonoma. Si tratterà del più grande ed esteso programma di test di guida autonoma sulle strade del Regno Unito.   

La guida autonoma promette di rivoluzionare le strade britanniche in 4 aree chiave: sicurezza, congestione, inquinamento e risparmio di tempo. Secondo i risultati di una ricerca indipendente, la guida autonoma ha il potenziale per ridurre drasticamente il numero di incidenti stradali, in alcuni casi fino a 30%. Oggi, fino a 90% di tutti gli incidenti sono causati da errori o distrazioni del conducente, cause che saranno in gran parte eliminate con l'uso di veicoli a guida autonoma. 

In termini di traffico, i veicoli a guida autonoma consentono un flusso di traffico più fluido, riducendo la congestione e quindi le emissioni nocive. Inoltre, va da sé che la riduzione del traffico consentirà agli automobilisti di avere più tempo a disposizione. 

"I vantaggi dell'uso delle auto autonome sono molteplici", ha dichiarato Samuelsson. "Per questo motivo, i governi di tutto il mondo hanno urgentemente bisogno di mettere in atto una legislazione e un'infrastruttura che permettano a questi veicoli di entrare in circolazione il prima possibile. L'industria automobilistica non può fare tutto da sola. Abbiamo bisogno dell'assistenza dei governi", ha concluso.