![DIALOGO STRATEGICO](https://topspeed.gr/wp-content/uploads/2025/02/ACEA-EU-1.jpg)
"Per liberare il potenziale innovativo dell'Europa industria automobilistica" invitano l'Unione Europea a ACEA e CLEPA, in occasione della seconda conferenza del Dialogo Strategico sull'Automotive tenutasi oggi a Bruxelles.
In particolare, l'Associazione europea dei costruttori di automobili si è concentrata sull'innovazione, criticando la Commissione per la burocrazia che limita la competitività a livello globale.
Per oltre un secolo, i costruttori e i fornitori di automobili europei sono stati all'avanguardia nella ricerca e nello sviluppo tecnologico. Ma la loro pesante burocrazia rischia di farli rimanere indietro rispetto ai loro concorrenti globali, man mano che la tecnologia digitale diventa una parte sempre più importante dei nostri veicoli.
Alla conferenza di lavoro odierna sul Dialogo Strategico con il Commissario europeo Virkkunen, abbiamo esortato l'UE a rimuovere le barriere amministrative e a ridurre gli eccessivi requisiti di conformità per liberare il potenziale innovativo del settore automobilistico europeo.
Il vantaggio comparativo
I costruttori e i fornitori europei di veicoli sono forti protagonisti della ricerca e dello sviluppo, all'avanguardia nel loro settore. Godono di un'invidiabile reputazione a livello mondiale per la loro innovazione. Ad esempio, la nostra industria sta facendo progressi costanti nello sviluppo di veicoli automatizzati. Auto che parcheggiano da sole, camion che si guidano da soli nelle baie di carico: queste applicazioni sono già una realtà.
"L'UE deve fornire incentivi e non ostacolare il nostro vantaggio comparativo. I veicoli automatizzati sono la prossima frontiera e un settore in cui possiamo essere leader. Ma per raggiungere questo obiettivo abbiamo bisogno di condizioni favorevoli alla creazione di una solida base industriale digitale", ha dichiarato Sigrid de Vries, direttore generale dell'Associazione europea dei costruttori di automobili (ACEA). "È inoltre sorprendente che, in un momento in cui la Commissione sta conducendo un dialogo strategico con l'industria per migliorarne la competitività, stia ritirando la proposta di brevetti di base standardizzati, che è essenziale per la competitività e la leadership dell'industria automobilistica".
"Gli Stati Uniti e altri Paesi stanno investendo massicciamente in tecnologie chiave come l'intelligenza artificiale e il cloud computing e sono all'avanguardia in termini di mercati digitali. L'Europa deve rispondere con un approccio coraggioso per garantire un mercato fiorente per i servizi di mobilità digitale e assicurare investimenti sufficienti affinché la prossima generazione di veicoli connessi e automatizzati possa essere sviluppata qui", ha dichiarato Benjamin Krieger, segretario generale della CLEPA, l'Associazione europea dei fornitori di automobili. L'UE deve rafforzare l'ecosistema dei semiconduttori e delle auto elettriche, promuovere la R&S e favorire i partenariati globali e un mercato unico per i veicoli autonomi". Per promuovere la mobilità sostenibile e la digitalizzazione, è essenziale un finanziamento equilibrato del 10° Programma Quadro e un forte sostegno all'industria."